IL SERVIZIO DI COORDINAMENTO REGIONALE PER L’EDUCAZIONE FISICA E SPORTIVA
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Giacomo Abate | Coordinatore regionale per l’Educazione Fisica e Sportiva dell’Emilia-Romagna Via de’ Castagnoli 1, 40126 Bologna 051 3785280 338-3100041 edfisica.emiliaromagna@istruzioneer.gov.it |
Laura Grandi | Collaboratrice del Coordinatore |
Alessandra Vicinelli | Referente territoriale per l’Educazione Fisica e Sportiva per Bologna Via de’ Castagnoli 1, 40126 Bologna 051 3785282 edfisica.bologna@istruzioneer.gov.it |
Nadia Nucci Barbara Zini Laura Grandi |
Collaboratrici della Referente |
Andrea Vanini | Referente territoriale per l’Educazione Fisica e Sportiva per Ferrara Via Madama 35, 44121 Ferrara 0532 229140 – 334 8831308 edfisica.ferrara@istruzioneer.gov.it |
Roberta Maccaferri | Collaboratrice del Referente |
Gabriele Obino | Referente territoriale per l’Educazione Fisica e Sportiva per Forlì Cesena Viale Salinatore 24, 47121 Forlì 0543 451351 edfisica.forlicesena@istruzioneer.gov.it |
Francesca Mattioni Tommaso Sgubbi |
Collaboratori del Referente |
Elena Barbieri | Referente territoriale per l’Educazione Fisica e Sportiva per Modena 059 382924 – 388 0760771 edfisica.modena@istruzioneer.gov.it |
Giacomo Biondo | Collaboratore della Referente |
Rita Piazza | Referente territoriale per l’Educazione Fisica e Stradale per Parma Stradone Martiri della Libertà 15, 43123 Parma 0521 213223 edfisica.parma@istruzioneer.gov.it |
Fiorenzo Zani | Referente territoriale per l’Educazione Fisica e Sportiva per Piacenza Corso G. Garibaldi 50, 29121 Piacenza 0523 330738 – 338 2077665 edfisica.piacenza@istruzioneer.gov.it |
Paolo Michelotti | Collaboratore del Referente |
Maria Giulia Cicognani | Referente territoriale per l’Educazione Fisica e Sportiva per Ravenna Via di Roma 69, 48121 Ravenna 0544 789361 edfisica.ravenna@istruzioneer.gov.it |
Mariapia Pieracci | Referente territoriale per l’Educazione Fisica e Sportiva per Reggio Emilia Via G. Mazzini 6, 42121 Reggio Emilia 0522 407609 edfisica.reggioemilia@istruzioneer.gov.it |
Alberto Buffagni | Collaboratore della Referente |
Riccardo Cicconi | Referente territoriale per l’Educazione Fisica e Sportiva per Rimini Corso d’Augusto, 231 47921 Rimini 0541 717605 – 348 3996864 edfisica.rimini@istruzioneer.gov.it |
IL SERVIZIO DI COORDINAMENTO REGIONALE PER L’EDUCAZIONE FISICA E SPORTIVA
L’Ufficio Scolastico Regionale per l’Emilia-Romagna dispone del servizio dedicato all’area disciplinare Educazione Fisica, Scienze motorie e sportive e all’attività sportiva scolastica rivolto a tutte le istituzioni scolastiche di tutti gli ordini e gradi di istruzione. Si articola nel servizio di coordinamento regionale e nei servizi dislocati presso gli Uffici di Ambito Territoriale. Le funzioni e i compiti assegnati a questi servizi sono definiti dalla norma e vengono annualmente ulteriormente precisati mediante la predisposizione di uno specifico Progetto regionale e di analoghi Progetti provinciali.
Il Progetto regionale per l’Educazione Fisica e l’attività sportiva scolastica
Le proposte progettuali e didattiche riferite all’Educazione Fisica e Sportiva per le istituzioni scolastiche dell’Emilia-Romagna si raccordano con i seguenti progetti:
- “Scuola Attiva Kids per la scuola primaria”, potenziato e sostenuto, nel corrente anno scolastico 2024/2025, dal progetto “Scuola Attiva Kids per l’Emilia-Romagna inclusiva”, frutto della collaborazione congiunta tra Regione Emilia-Romagna, Sport e Salute S.p.A. e Ufficio Scolastico Regionale per l’Emilia-Romagna;
- “Scuola Attiva Junior” per la scuola secondaria di I grado;
- “Manifestazioni Sportive Scolastiche” per la scuola secondaria di I e II grado.
Questi progetti si articolano nelle seguenti aree di intervento:
- Iniziative culturali, di formazione in servizio e aggiornamento rivolte al personale docente della scuola dell’infanzia, primaria, secondaria di I e II grado, in particolare sull’applicazione dei progetti nazionali per l’Educazione Fisica e l’attività sportiva scolastica;
- Educazione Fisica nella scuola primaria con particolare riferimento alla diffusione del metodo “Joy of moving”;
- Avviamento alla pratica sportiva e laboratori disciplinari con particolare riferimento alle discipline individuali, avendo acquisito dalle Federazioni interessate la disponibilità anche in riferimento alla praticabilità delle attività nel rispetto dei protocolli e delle misure per la propria ed altrui sicurezza;
- Manifestazioni sportive scolastiche.
Alcune iniziative sono organizzate per l’intero territorio regionale, tenuto conto delle disponibilità di risorse economiche e di personale e nel rispetto delle indicazioni della Direzione Generale per lo Studente – Politiche Sportive Scolastiche; altre iniziative sono realizzabili solo in alcune aree territoriali, con risorse economiche messe a disposizione dalle realtà locali per il rispettivo territorio.
Iniziative culturali, di formazione in servizio e aggiornamento
Da molti anni i docenti della scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di I e II grado possono fruire di iniziative di aggiornamento, anche organizzate in collaborazione con i Comitati Regionali Emilia-Romagna del CONI e di Sport e Salute e con la Scuola Regionale dello Sport. Si tratta di iniziative su temi a carattere metodologico-didattico, con particolare riferimento alla diffusione del metodo “Joy of moving”, nonché sul piano dell’applicazione assistita, sia su alcune discipline sportive, sia a supporto della didattica. La costituzione di gruppi di studio e ricerca, già realizzata nei passati anni scolastici, ha sviluppato progetti con produzione di materiali multimediali pubblicati al link: http://uef.istruzioneer.it/pubblicazioni/index.html.
Educazione Fisica nella scuola primaria
Nel corrente anno scolastico 2024/2025 le scuole primarie emiliano-romagnole possono avvalersi del progetto di Educazione Fisica “Scuola Attiva Kids”, evoluzione del Progetto “Sport di Classe”, implementato, grazie all’azione sinergica di Regione Emilia-Romagna, Sport e Salute S.p.A. e Ufficio Scolastico Regionale per l’Emilia-Romagna, dal progetto “Scuola Attiva Kids per l’Emilia-Romagna inclusiva”. Gli impegni connessi a queste progettualità trovano la cornice di riferimento, oltre che nei riferimenti legislativi essenziali, nelle intese sottoscritte tra Ministero dell’Istruzione e Sport e Salute S.p.A. e nelle indicazioni diffuse dall’Ufficio Scolastico Regionale per l’Emilia-Romagna, anche congiuntamente alla Regione Emilia-Romagna.
Per la realizzazione delle attività di Educazione Fisica nella scuola primaria sono, inoltre, possibili forme di progettazione per classi con alunni disabili, per le quali possono essere previsti interventi integrati, in collaborazione con il Comitato Paralimpico. È possibile, altresì, l’implementazione delle progettualità sopra illustrate con forme di progettazione locale, sostenute con risorse del territorio, anche in continuità con esperienze praticate in anni precedenti.
Laboratori disciplinari sperimentali
L’opportunità promossa dalla costituzione del Centro Sportivo Scolastico rappresenta la condizione di partenza per l’avviamento delle attività sportive scolastiche, sia a livelli di istituto sia per la partecipazione alle iniziative promozionali provinciali. Possono essere previsti percorsi di avvicinamento e laboratori disciplinari per fornire agli studenti opportunità di approccio a discipline sportive individuali non diffuse, che appartengono alla tradizione del territorio, con particolari caratteristiche educative e formative, che necessitano di impianti non disponibili presso le sedi scolastiche.
Per gli alunni con disabilità possono essere progettati laboratori in collaborazione con il Comitato Paralimpico; tali attività si propongono di favorire il proseguimento della pratica sportiva dei ragazzi disabili presso le società sportive paralimpiche del territorio.
Manifestazioni sportive scolastiche
È annualmente definito il piano delle manifestazioni regionali e provinciali. Sono organizzate manifestazioni comunali, provinciali, regionali di varie discipline sportive, prevedendo il coinvolgimento dei Licei Sportivi sia in termini di collaborazione sia come soggetti organizzatori, nel rispetto delle indicazioni, opportunamente aggiornate, del Progetto tecnico e delle schede tecniche delle singole discipline.